Prendere la decisione di dire addio al proprio amico peloso è una delle scelte più difficili da affrontare.
I gatti diventano parte della nostra famiglia, offrendo amore e compagnia, e il legame che si crea è profondo e significativo.
Tuttavia, quando il nostro amico è affetto da una malattia incurabile o quando la qualità di vita dell'animale non è più accettabile, lasciarlo andare può rappresentare una scelta giusta e umana.
Questo intervento pone fine alla vita del nostro gatto, quando soffre eccessivamente o ha una condizione non più curabile che lede la dignità della sua vita.
Il veterinario a domicilio attua questa procedura attraverso l'uso di alcuni farmaci, che servono a provocare la morte del nostro amico in modo rapido ed indolore.
Questa decisione deve essere presa con cura e consapevolezza, ma in determinate circostanze può essere la scelta più saggia.
Decidere di procedere in questo modo non è mai semplice.
Diventa una necessità per evitare inutili sofferenze al nostro micio.
È importante prendere in considerazione l'ipotesi dell'eutanasia quando la qualità della sua vita non è più accettabile ed è più saggio ed compassionevole porre fine alla sofferenza.
I segni che indicano la necessità di prendere questa decisione includono:
Quando arriva il momento, il veterinario di fiducia svolgerà un ruolo cruciale, essendo colui che deve essere preposto all'operazione e la eseguirà seguendo il codice deontologico.
La procedura di eutanasia inizia con l'iniezione di un farmaco anestetico per via intramuscolare, che viene somministrato per garantire che il gatto sia completamente tranquillo e rilassato.
In questo modo si andrà a migliorare la fase successiva di anestesia generale, riducendo lo stress generato dalle manualità necessarie nella fase seguente.
Infatti i successivi farmaci potranno essere iniettati solamente per via endovenosa o intracardiaca e naturalmente sarebbe impossibile farlo con un gatto pienamente sveglio (pur se malato).
In questa prima fase il micio sarà quindi tranquillizzato per evitare qualsiasi fonte di disagio o paura, ma non perderà la capacità di apprezzare le nostre coccole.
Quando il nostro amico sarà stato sedato, il veterinario andrà a predisporre l’accesso venoso tramite agocannula.
Prima della somministrazione del farmaco si procederà con una iniezione dell’anestetico generale: lo scopo è far addormentare l'animale con un sonno profondo.
Questo anestetico provocherà l’inibizione sia agli stimoli esterni (rumori, odori e coccole) che agli stimoli dolorosi, così da rendere priva di dolore e angoscia la procedura.
Una caratteristica del gatto è che rimane con gli occhi aperti sia durante l’anestesia generale che dopo aver iniettato il farmaco eutanasico.
Quando l'animale dorme, viene praticata una iniezione endovenosa: uno dei medicinali solitamente utilizzati per la puntura è il Tanax.
Questo farmaco eutanasico determinerà prima apnea (sospensione degli atti respiratori fino a fermarsi nel giro di pochi minuti in modo assolutamente indolore), con perdita di coscienza, e poi l’arresto cardiaco.
Tutto questo, ricordiamolo, avverrà in anestesia generale in modo semplice e senza dolore.
Non creerà alcuna sofferenza all'animale e sarà sicuramente più stressante per chi starà salutando per l’ultima volta l’amico di una vita.
Questo servizio a domicilio è il modo per porre fine alla vita del gatto nel comfort della propria casa.
Questo approccio ha diversi vantaggi:
Il costo di una eutanasia a domicilio può variare in base al tipo di servizio svolto dal veterinario, alle dimensioni dell'animale e alla zona geografica.
In genere, il prezzo si aggira tra i 150€ e i 190€.
Dopo l'intervento, è necessario decidere cosa fare del corpo del gatto.
Le opzioni includono la cremazione comune o singola, con restituzione delle ceneri in urna o meno, e la sepoltura in un cimitero per animali.
Dopo l'eutanasia, se il gatto è dotato di microchip è necessario procedere con la cancellazione dall'anagrafe felina.
Noi del VaD, in qualità di veterinari accreditati potremo occuparcene.
Ricordiamo che al momento non c'è un obbligo di microchip se non in alcune regioni, pertanto se il gatto non è registrato non serve alcuna procedura.
L'addio al gatto è una decisione combattuta, che deve essere presa con profonda riflessione e consapevolezza di una vita dignitosa che non può più avere.
Alleviare il dolore e la sofferenza di un amico a quattro zampe è spesso la cosa più amorevole e umana da fare.
L'eutanasia a domicilio offre la possibilità di un addio pacifico, nel luogo che l'animale ha chiamato casa per tutta la sua vita.
Consultare un medico veterinario di fiducia può aiutare a prendere una decisione informata e consapevole.
Noi del VAD ti supporteremo nel modo più professionale, con il massimo tatto e sensibilità verso il tuo amico peloso.